Crf
CRF è un Organismo di Ricerca (OdR), costituito nel 1981 nella forma di Cooperativa di Ricerca senza fini di lucro, rientra nella definizione di OdR ai sensi e nel rispetto delle caratteristiche regolamentate dallo Stato italiano che ha recepito e assunto nel proprio ordinamento legislativo la disciplina comunitaria (vedi Circolare Agenzia delle Entrate n 51/E del 28 Novembre 2011), che definisce l’Organismo di Ricerca:
“un soggetto senza scopo di lucro, quale università o istituto di ricerca, indipendentemente dal suo status giuridico (costituito secondo il diritto privato o pubblico) o fonte di finanziamento, la cui finalità principale consiste nello svolgere attività di ricerca di base, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale e nel diffonderne i risultati mediante l'insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie; tutti gli utili sono interamente reinvestiti nelle attività di ricerca, nella diffusione dei loro risultati o nell'insegnamento"
(Disciplina Comunitaria G.U.C.E. n° C 323 del 30/12/2006 e Regolamento CE 800/2008 del 06/08/2008).
Dal 1985 CRF è Laboratorio Altamente Qualificato riconosciuto dal MIUR, opera secondo un Sistema di Qualità certificato EN ISO 9001:2008 dal Dasa-Rägister per la specifica "Attività di Organismo di ricerca: Ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale” (EA34) - nel settore della "Formazione-informazione, divulgazione scientifica e tecnologica per la realizzazione di formazione in aula, outdoor, e-learning ed integrata"(EA 37) e Attività di "Progettazione ed erogazione di formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (EA37).
CRF vanta inoltre una vasta esperienza di ricerche condotte a favore di Enti Pubblici e PMI in diversi settori: dall’Agroalimentare, all’Energetico, all’ICT alla Sicurezza sul Lavoro, al Sociale.
CRF può affrontare con successo lo svolgimento di ricerche su più ambiti differenziati in quanto integra le proprie competenze specifiche e trasversali con quelle di una rete di competenti outsourcer qualificati pubblici e privati che ha capacità d’individuare e di contrattualizzare così da offrire il più soddisfacente prodotto al Cliente. La qualificazione degli outsourcer prima e l’eventuale validazione di parte terza di adeguata qualifica poi, assicurano il perseguimento della soddisfazione del Cliente.
La forma giuridica di cooperativa dell’Organizzazione ha visto, nei suoi trent’anni di attività, un grande avvicendamento di soci tanto che i soci fondatori ancora oggi nella compagine sono due. La cooperativa offre infatti facilità di entrata e altrettanta di uscita proprio per la “leggerezza” del rapporto che s’instaura che la caratterizza in modo coerente con lo spirito del divenire che è proprio dell’atteggiamento elettivo del ricercatore.
Molti di essi, hanno mantenuto il contatto con CRF e sono oggi parte del suo reale capitale, preziosi outsourcer di riferimento, con la loro accresciuta esperienza professionale e la personale rete di opportunità e di competenze che offrono in condivisione.
CRF punta a coinvolgere piccole e microimprese nella produzione “concreta e sperimentalmente validata” dell’innovazione. Le PMI - anche quelle piccolissime e le stesse imprese artigiane - sono infatti da considerare non solamente come destinatari dell’innovazione ma come soggetti attivi (veri e propri partner tecnologici della ricerca per gli obiettivi di Cliente terzo), essi stessi laboratori pilota dell’innovazione “esperti e pensanti”, raccordate tramite la Cooperativa di Ricerca con le specifiche competenze accademiche pubbliche.
Dal 2005, la Politica di CRF è quella di coniugare obiettivi di Ricerca Applicata con quelli della Solidarietà per promuovere e valorizzare le opportunità d’innovazione delle imprese nel conseguimento di Ricchezza Sostenibile con il prioritario obiettivo di attenzione alle “fragilità” dei territori, delle imprese ma soprattutto delle persone a diverso titolo svantaggiate.
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